scritta Alfa Club Abruzzo

50 anni fa, la Mille Miglia...

CONSALVO SANESI E IL SUO INCIDENTE A TORTORETO STAZIONE

In una splendida mattina di aprile 1956, dalle prime ore dopo la mezzanotte, eravamo appollaiati nell’ampia scarpata della ferrovia di Tortoreto Stazione, di fronte all’attuale Gattopardo. Eravamo in attesa del passaggio dei bolidi della famosa Mille Miglia, in un punto strategico per vedere le macchine giungere da lontano e per ammirare le spericolate manovre dei piloti in quella doppia curva che era a pochi metri da noi.

I piloti più bravi e fortunati riuscivano a superare bene quella specie di trabocchetto, molti superavano ugualmente la doppia curva dopo spettacolari sbandate.

Ricordiamo perfettamente un incidente abbastanza grave. Un’Alfa Romeo che giunse a forte velocità, improvvisamente dopo alcune sbandate, si sollevo in aria, si capovolse più volte e alla fine si arrestò in mezzo alla strada. Il pilota non sembrava avere particolari traumi, diede uno sguardo alla macchina e scese a terra . Fummo in molti ad accorrere per spostare la vettura dal centro della carreggiata : era un’ Alfa Romeo Romeo Giulietta Spider monoposto, preparata appositamente dalla casa madre per la Mille Miglia. Alcuni riconobbero il pilota: era Consalvo Sanesi. accusava dei dolori al petto e fu subito trasportato all’ospedale di Nereto. Tutto il personale medico e paramedico fu a completa disposizione di Sanesi. Grazie anche alla piena disponibilità del direttore sanitario prof. Vincenzo Parere, il pilota collaudatore dell’Alfa Romeo guarì in poco più di trenta giorni.

In un passo dell’intervista a C. Sanesi, pubblicata a pagina 148 del testo “ Alfa Romeo Giulietta” a cura di Tito Anselmi, parlando della Mille Miglia del ’56, il pilota ricorda:

“ Noi sapevamo fin dalla notte prima, che un dato era caduto nella scatola del cambio ed avevamo tentato in tutti i modi di estrarlo senza staccare il cambio dal motore, perché non avevamo il tempo per uno smontaggio completo. Avevamo finito per concludere che il dado sarebbe rimasto sul fondo della scatola del cambio e abbiamo scommesso che non avrebbe creato problemi. Così la vettura è partita in quelle condizioni….ma, dopo Ancona, a circa un terzo di gara, il cambio si è bloccato di colpo e la macchina, dopo qualche sbandata si è rovesciata più volte, rimanendo infine sulla posizione normale, quasi al centro della strada. Tentai di sboccarla sul lato. Al momento sembrava che me la fossi cavata alla meno peggio, ma al pronto soccorso mi fu riscontrata la frattura di due costole che perforarono il polmone. Venni ricoverato alla clinica di Martinsicuro, dove rimasi per 40 giorni”. ( Nota: il ricovero non fu a Martinsicuro ma a Nereto ).
Consalvo Sanesi era nato a Terranuova Bracciolino ( Arezzo ) il 28 marzo 1911 e morì a Milano il 28 febbraio 1998.Era stato un dipendente dell’Alfa Romeo come collaudatore e pilota ufficiale. Nel 1939, in coppia con Ercole Boratto vinse la Litoranea Libica ( da Tobruk a Tripoli ) al volante di un’Alfa Romeo. Sempre per l’Alfa ha disputato cinque Gran premi di Formula 1 nelle stagioni 1950/51 ottenendo come miglior risultato un quarto posto al Gran Premio di svizzera 1951.